sabato 27 giugno 2009

Corso a Modena del 13 Giugno 2009


----- Corso di autocostruzione dei pannelli fotovoltaici del 13 Giugno 2009 -----

----- Patrocinato e con il contributo della I Circoscrizione del Comune di Modena -----

----- e di Legambiente Modena -----

Ciao a tutti.
Sono stato invitato a Modena per tenere una conferenza con laboratorio.
L'iniziativa è nata ed è stata fortemente e stoicamente sostenuta e portata a buon fine da Alessandra , responsabile della sezione di Legambiente a Modena.

Il corso è stato offerto ai Modenesi dai Modenesi.

Questa volta ho toccato con mano come possono essere ben spesi i soldi di chi paga le tasse.

Al di là del fatto che un corso sui pannelli fotovoltaici possa interessare o meno , la cosa importante è che un Comune spenda i soldi per dare al cittadino strumenti di conoscenza utili e operativi.

In questo caso l'utilità risiede nel comprendere come investire i propri soldi nel miglior modo possibile in una tecnologia , quella fotovoltaica , che aiuta nel migliorare la qualità del nostro ambiente.

Nessuno ne parla ampiamente , ma questa tecnologia seppur costosa in termini assoluti , è una tecnologia che ha molti vantaggi.

Dopo che hai fatto l'investimento per l'impianto fotovoltaico la produzione di energia non costa più niente. E' come dire che dopo avere costruito una centrale elettrica questa produce energia senza bruciare petrolio , o metano o combustibile nucleare o spazzatura.

E tutto ciò dura per almeno 50-100 anni.

Non serve personale per gestirla , ne manutenzione. La gestisci tu propietario solo e quando serve , cioè quasi mai.

Non produce fumi nocivi o materiali radioattivi che non si sa dove mettere.
Il ciclo di produzione dei rifiuti finisce con la produzione dell'impianto.

Non necessita di spazio e suolo pubblico , cioè non andiamo a rubare terra e acqua all'agricoltura o all'uomo.

Nessun terrorista può fermare questa centrale elettrica , perchè come internet , è formata da migliaia di rivoli. Nessun terrorista verrà sul tetto di casa tua per sabotare la tua piccola centrale elettrica.

Ha un impatto molto basso sulle infrastrutture del trasporto dell'energia elettrica , cavi e tralicci dell'alta tensione , centrali di trasformazione , cabine elettriche.
Proprio perchè la centrale elettrica è in casa tua e produce energia già adatta per le case e le fabbriche.

Il costo dell'energia non viene più stabilito dall'andamento del prezzo del petrolio o del dollaro.
Solo questo dovrebbe essere una spinta eccezionale.
Avrebbe ripercussioni socio-politiche sicuramente positive.
Sarebbe anche una scelta strategica importante per le nostre industrie , sopratutto quelle ad alto tasso di utilizzo di energia.

Questa tecnologia produce energia di giorno , proprio quando serve , perchè è di giorno che si hanno i picchi massimi dei consumi energetici.

Questa tecnologia produce la sua massima energia nei mesi estivi , proprio quando ci sono ulteriori picchi di consumo dovuto all'utilizzo dei condizionatori.

Queste considerazioni dovrebbero essere sufficienti per convincere gli scettici , al di là del loro orientamento etico o politico.

Ho voluto tediarvi con queste considerazioni perchè un partecipante mi ha fatto notare che non sottolineavo queste particolarità a sufficienza.
Spero che qualche politico illuminato si imbatta in questo post e ne tragga spunti interessanti.

Il corso come al solito è stata una crescita personale e spero collettiva , a dispetto del caldo torrido sofferto da tutti in modo , direi , più che dignitoso.

Un grazie a tutti voi che avete partecipato.

Cari saluti.

Lucio Sciamanna
www.sciamannalucio.it

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