sabato 21 marzo 2009

Corso sul fotovoltaico e l'autocostruzione

Oggi 21 Marzo sono ospite della Scuola di pratiche sostenibili di San Giuliano Milanese.
Irene ha creato una bellissima realtà immersa nel verde del parco agricolo sud Milano.
Alleva, organizza corsi e ha una piccola produzione agricola biologica.
Ospita in bed & breakfast e ristruttura la cascina in sintonia con la bioarchitettura.
Il corso parte con leggero ritardo, ma recuperiamo il tempo perduto.
Una piccola presentazione dei miei 12 partecipanti ci mette in sintonia.
Lo scambio reciproco del perchè sei a quel corso e cosa fai nella vita sono informazioni che possono sempre tornare utili.
E poi ripristinano un pò della normale convivialità insita nello spirito umano.
Partiamo con il nostro programma di lavoro e la giornata è bellissima, ideale per fare test sulla resa e funzionamento dei pannelli fotovoltaici.
Alle 12,40 ci fermiamo per il pranzo al sacco. Ci sistemiamo con un bel tavolo da birreria di fronte al sole e ci godiamo i nostri panini.
Ezio ci fa degustare un succo di prugne della sua fattoria estratto a vapore, e per qualche tempo si disquisisce sulla tecnica e sulle macchine. Si scambiano informazioni utili ed interessanti sui metodi e le macchine. Irene non è da meno e ci fa assaggiare il suo succo di lamponi.
La gara si conclude alla pari e noi siamo contenti, ci siamo arricchiti.
Trascorriamo una bellissima oretta e si parla di tutto. La qualità dei ragionamenti è alta, il calcio e le donne sono state miseramente escluse.
Ripartiamo con il corso a fatica perchè la giovialità e il calore umano ci hanno preso la mano.
Rosario vuole farsi un impianto indipendente e si discute apertamente i pro e i contro.
Sara mi fà una domanda a cui credevo di saper rispondere, ma la pratica mi fà scoprire che c'è ancora del lavoro da fare sull'ombreggiamento dei pannelli fotovoltaici e il suo comportamento.
Mi riprometto di approfondire l'argomento.
Gabriele, il nostro ingegnere biomeccanico non riesce a darmi del tu.
Lavora in un'azienda Svizzera dove l'uso del tu è bandito.
Dopo aver terminato il corso, dove tutti sono stati bravissimi e al primo colpo hanno acquisito la capacità di saldare le celle fotovoltaiche, ci fermiamo per ammirare la fattoria di Irene.
Siamo ospitati in una casa di paglia in costruzione e Giorgio ci spiega tutte le tecniche di costruzione e tutte le qualità che hanno. Costano molto meno, sono più salubri eppure è quasi vietato costruirle. Solo pochissimi e volonterosi architetti sono in grado e hanno voglia di certificarle. La struttura portante non è ancora ammessa.
Ci salutiamo così, sognando una casa che con 6000 mila Euro te la costruisci da solo ed è salubre per la salute. Un muro di paglia di 40 centimetri crea un isolamento dal caldo e dal freddo come un muro di cemento spesso un metro e quaranta.
Ringrazio ancora tutte le persone che partecipando al mio corso mi hanno arricchito e fatto sognare.